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Miele e formaggi: scopri come abbinarli nel modo giusto!

Il binomio miele – formaggio è frequentemente presente sulle nostre tavole ma merita un approfondimento e un’analisi sensoriale specifica.

Abbinare il nostro miele preferito ad un formaggio può sembrare un’azione facile considerata la forte contrapposizione dei due sapori in questione.

Quello che spesso tendiamo a dimenticare è che l’Italia è seconda solo alla Francia per l’ampia produzione di formaggi e che i mieli, a seconda della loro botanica d’origine e della zona di produzione assumono caratteristiche organolettiche completamente differenti.

 

Come possiamo scegliere quindi il miele più giusto per il formaggio che il nostro bottegaio di fiducia ci ha consigliato?

Iniziamo col dire che esistono due tipi di abbinamento: quello per contrapposizione e quello per concordanza di sapori.

Lo scopo però resta in entrambi i casi  quello di valorizzare e mettere in luce le peculiarità gustative di entrambi gli alimenti degustati.

Per il miele e per il formaggio entrano poi in gioco caratteristiche differenti dovute alla stagionatura, alla cristallizzazione, alla zona d’origine e produzione.

Oggi abbiamo provato a comporre un tagliere di formaggi utilizzando in abbinamento i cinque mieli della nostra nuova linea Biodiversità.

Acquista i nostri mieli, prova gli abbinamenti che ti consigliamo e dicci cosa ne pensi !

 

Miele di Agrumi Biodiversità e Formaggio Latteria Biologico di breve stagionatura (2 mesi)

L’abbinamento del miele di agrumi con il Formaggio Latteria Bio nasce dall’idea di contrastare ma allo stesso tempo esaltare la consistenza leggermente burrosa del formaggio e i profumi intensi del miele.

I granuli sottili e uniformi del miele di agrumi cristallizzato creeranno infatti il giusto contrasto con la texture morbida del formaggio latteria.

La delicatezza del sapore di latte del formaggio latteria non deve essere coperta: il profumo delicato del miele e il suo sapore mai invadente accompagneranno l’evoluzione dei sapori e degli aromi del formaggio in degustazione.

 

Miele di Acacia Biodiversità e Pecorino di Fossa 

Il miele di Acacia è un miele delicato. Il nostro lo è ancora di più vista la sua elevatissima purezza.
Al palato si percepiscono piacevoli aromi di vaniglia e leggeri sentori floreali, di fiori bianchi e mandorle.
La sua fluidità, e la sua texture uniforme e morbida sposano la consistenza compatta del formaggio stagionato e il suo gusto deciso e maturo dovuto alla permanenza in grotta e alla pungenza e selvaticità del latte di Pecora.

 

Miele Millefiori Biodiversità e Robiola (meglio se a crosta fiorita)

Particolare, dolce e a tratti pungente, il miele di Millefiori con il suo retrogusto agrumato e leggermente caramellato esalterà la nota acidulata della robiola e la sua freschezza.
L’abbinamento metterà in evidenza in corso di degustazione le piacevoli sensazioni palatali dovute alla consistenza vellutata che si scontra invece con i cristalli morbidi ma compatti del miele Millefiori.

Miele di Tiglio Biodiversità e Castelmagno

Il miele di Tiglio è un miele dal gusto e dal profumo intensi.
Sentori di fiori bianchi e leggermente balsamici si alternano a retrogusti dolci e pungenti che sposeranno in degustazione il sapore intenso e la sapidità pronunciata del Castelmagno.
La consistenza compatta del miele di Tiglio esalterà la texture del formaggio in degustazione permettendo di percepire le note aromatiche derivate dalla fermentazione del latte.

Miele di Castagno Biodiversità e Gorgonzola

Al miele di Castagno, alla sua consistenza fluida e al suo sapore verde, quasi balsamico abbiamo deciso di abbinare il re dei formaggi erboranti: il Gorgonzola.

L’amaricanza del miele di Castagno sgrasserà il palato durante la degustazione e il suo sapore poco dolce, tannico e intenso esalterà il sapore caratteristico e avvolgente del formaggio.

 

 

 

 

 

 

 

 

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